TEMA: CONTRASTI

L’umanità da sempre ha vissuto e continua a vivere una quotidianità che sconvolge e la crudeltà dei contrasti travolge ogni cosa. I drammi e l’indifferenza respirano di apatia nei salotti mentre sui giornali e nei messaggi mediatici un’onda comanda le emozioni, le immagini sono quasi spettacolo, tutto è frenesia, corsa senza traguardo, interrogativi che non vogliono risposte. In una contemporaneità che travolge spazio e tempo scorrono fiumi di atrocità e sofferenze disumane, ingiustizie continue, gossip fumosi, silenzi assordanti e frastuoni che chiudono all’ascolto. Con la nostra individualità percepiamo, sempre più appannato, lo stridore di tanti richiami mentre la nostra barca cerca di stare a galla confondendosi nel mare aperto.

Ed ecco una collettività smarrita che guarda l’orizzonte quasi senza remare, trascinata da una corrente che ha poco tempo per cercare il senso di “pace e bene”. Classi sociali mai superate, esseri umani la cui vita fin dalla nascita prende direzioni opposte, destino e libertà, intelligenza e smarrimenti, situazioni endemiche e progresso, creano un cammino tra “porte scorrevoli” che può sconvolgere i contrasti e rimescolare le carte. Qua e là, improvvisamente, piccole luci coraggiose riaccendono la Speranza.

Orchidea superba
e accanto pratoline da calpestare.
Una ricchezza ostentata
una umiltà spenta
e dentro la stessa anima,
sogni ugualmente arditi
soffocati in un abito grigio
che l’arcobaleno non ha colorato.

La mente che oltrepassa l’ignoto,
i pensieri che si fermano sul ciglio,
tutti, allo stesso modo, dell’uomo
ed il sole riscalda tutti.

Cibo, frenesie, apatie…
morire di troppo,
morire di niente.

(da “Finestra nell’Universo” 1989 )

Benedetta Sarrica

 

Scadenza: 15 APRILE 2020

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