Magic sequences (à rebours dal 2010 al 1959)

Perché ci mettevamo così vicino (ndr allo schermo)?
Forse era perché volevamo ricevere le immagini per primi,
quando erano ancora nuove, ancora fresche,
prima che sfuggissero verso il fondo,
scavalcando fila dopo fila, spettatore dopo spettatore,
finché, sfinite, ormai usate, grandi come un francobollo,
non fossero ritornate nella cabina di proiezione.
(voce over, su immagini di una sala cinematografica, quella della Cinématheque di Parigi,
in una sequenza iniziale di The Dreamers di Bernardo Bertolucci)

L’ultima risposta di The Millionaire di Danny Boyle
La vita a bordo della Axiom in Wall-E di Andrew Stanton
Pocahontas corre nel labirinto giardino nel finale di The New World di Terrence Malick
Bush in classe riceve la notizia dell’attentato in Fahrenheit 9/11 di Michael Moore
Il vertiginoso movimento di mdp nel finale di Irréversible di Gaspar Noé
La scena della vasca da bagno in Femme Fatale di Brian De Palma
Un estratto dal piano-sequenza lungo un film di Arca russa di Aleksandr Sokurov


La danza per schivare i proiettili con effetto bullet-time in Matrix dei fratelli Wachowski
Il miglior duello di spade laser in tutta la saga di Guerre Stellari in La minaccia fantasma di George Lucas
Il complesso piano-sequenza iniziale di Omicidio in diretta di Brian De Palma
La sequenza del tappeto elastico in Shine di Scott Hicks
La montage-sequence della creazione dell’hula hoop in Mister Hula Hoop dei fratelli Coen
Il primo incontro tra Clarice Starling e Hannibal Lecter in Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme
Thelma e Louise si gettano in un dirupo in Thelma e Louise di Ridley Scott
Il piano-sequenza in steady-cam in cui Henry porta Karen al Capocabana in Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese
La forchetta volante in Il tempo dei gitani di Emir Kusturica
Gli occhiali che disvelano la realtà in Essi vivono di John Carpenter
La resa dei conti alla stazione (che cita la scalinata della Corazzata Potemkin) in Gli intoccabili di Brian De Palma
Il sorriso all’oppio nel finale di C’era una volta in America di Sergio Leone
Tootsie rivela la sua identità in Tootsie di Sidney Pollack
La morte di Roy Batty in Blade Runner di Ridley Scott
La nave trascinata sulla collina in Fitzcarraldo di Werner Herzog
La sequenza dell’ascensore in Vestito per uccidere di Brian De Palma
La comparsa del mostro in Alien di Ridley Scott
Aragoste per cena in Io e Annie di Woody Allen
Il duello finale di Barry Lyndon di Stanley Kubrick
Il piano-sequenza attraverso la finestra di Professione: reporter di Michelangelo Antonioni
L’incontro tra due sconosciuti in Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci
In auto all’inseguimento del treno della metropolitana in Il braccio violento della legge di William Friedkin
L’esplosione in Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni
La fusione della campana in Andrej Rublev
Il montaggio per analogia (ellissi temporale) dall’osso all’astronave in 2001: odissea nello spazio di Stanley Kubrick
La ripresa finale (carrellata in allontanamento) di C’era una volta il West di Sergio Leone
Antoine Doinel prende un caffè con Fabienne Tabard (la moglie del suo capo) in Baci rubati di François Truffaut
Il gag della porta invisibile di Playtime di Jacques Tati
La sequenza della sparatoria finale di Gangster Story di Arthur Penn
La fuga della sposa nel finale de Il laureato di Mike Nichols
Una tazza di caffè diventa il cosmo in Due o tre cose che so di lei di Jean-Luc Godard
Il suicidio di Mouchette in Mouchette di Robert Bresson
Intra-vedere la realtà (nel parco) in Blow-up di Michelangelo Antonioni
I titoli di testa recitati in Fahrenheit 451 di François Truffaut
Alessandro porta la madre al cimitero (letteralmente…..) in I pugni in tasca di Marco Bellocchio
La fuga da Alphaville in Lemmy Caution: missione Alphaville di Jean-Luc Godard
La fotografia rivelatrice nel finale di Repulsion di Roman Polanski
Cristo cammina sull’acqua in Il vangelo secondo Matteo di Pierpaolo Pasolini
Il vertiginoso piano-sequenza che segue un funerale in Soy Cuba di Mikhail Kalatozov
La fuga in motocicletta di Steve McQueen in La grande fuga di John Sturges
La scena di ballo de Il gattopardo di Luchino Visconti
Humbert Humbert uccide Clare Quilty in Lolita di Stanley Kubrick
La panoramica circolare nell’incubo del capitano Marco (Frank Sinatra) in Va’ e uccidi di John Frankenheimer
La macchina da presa si getta fra le braccia di Delphine Seyrig in L’anno scorso a Marienbad di Alain Resnais
La parodia dell’ultima cena in Viridiana di Luis Bunuel
La fontana di Trevi in La dolce vita di Federico Fellini
La sequenza della doccia in Psyco di Alfred Hitchcock
La ragazza (Jean Seberg) di Michel (Jean-Paul Belmondo) dice addio alla macchina da presa nel finale di Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard
Il borseggio sul treno in Pickpocket di Robert Bresson
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Paolo Castelli