Piccoli Passi
Rassegna di teatro e cinema per bambini e ragazzi

La rassegna Piccoli Passi porta, nella stagione 2019-2020 un po’ di novità: oltre ai sempre seguiti spettacoli teatrali per i più piccoli, abbiamo inserito 3 date in cui verranno proiettati film per ragazzi, per raggiungere così anche un pubblico un po’ più grande.

IL TEATRO

Come tutti gli anni, anche in questa stagione siamo andati alla ricerca di tecniche e spettacoli volti a suscitare partecipazione nei nostri piccoli spettatori: liberare la fantasia, riflettere, divertirsi e sentirsi coinvolti nelle storie, esplorare il mondo con il linguaggio universale del corpo, della musica e della danza. Personaggi nuovi, o tanto ben conosciuti come Topolino, accompagneranno i bambini in nuove scoperte, in quelle avventure che sembreranno favole ma che invece saranno la realtà, raccontata nello stile grottesco dei burattini o in quello armonico dei contastorie.


L’entusiasmo con cui i bambini insieme ai loro genitori assistono alle diverse rappresentazioni ci emoziona sempre, ci incoraggia ad andare avanti e, infatti, i progetti per i più giovani non si fermano a questa rassegna, ma proseguono -con un sottile filo conduttore- negli spazi dedicati alle scuole primarie e secondarie di primo grado, con programmi sia teatrali che cinematografici e laboratori che porteranno a scoprire nuovi mondi: l’arte, i sensi, l’universo intorno a noi.
Vi invitiamo a consultare il nostro sito www.fratellosole.it, dove troverete tutte le informazioni e i dettagli su questi eventi dedicati al giovane pubblico del Fratello Sole.

Il bambino non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere.
François Rabelais

IL CINEMA

Cosa significa crescere? Il mondo complesso e difficile dell’adolescenza è sempre accompagnato da un grande punto di domanda. Ma forse possiamo riassumere tutto in pochi punti essenziali: desiderio, scelte, consapevolezza e capacità di dire addio.
Lo vediamo in Aladdin, favola ambientata nell’oriente magico ma che tramanda l’idea molto occidentale dell’uomo come soggetto in grado di “scegliere”, capacità che lo responsabilizza e lo avvicina al senso di libertà. Anche se si ha a disposizione una lampada magica, non si può proprio avere tutto, ed è proprio il Genio (figura classica dell’aiutante del protagonista nella dinamica delle favole) che genera in Aladdin la capacità di capire cosa desiderare e realizzare, senza mai perdere la consapevolezza di ciò che si è, senza negare se stessi e la propria condizione.
In Spider-Man – Un nuovo Universo, Peter Parker, lo Spiderman classico, interagisce (quasi in un tipo di rapporto padre-figlio) con Miles Morales, l’ Uomo Ragno afro-ispanico di un universo alternativo. Cosa vuol dire essere un eroe? Chi è davvero Spider-Man se non un adolescente come tanti altri? È però sicuramente qualcuno che ha deciso di affrontare i problemi, di non tirarsi indietro, di raccogliere le responsabilità e le conseguenze delle proprie azioni, trovando la propria identità e il proprio posto nel mondo.
In Dragon Trainer – Il mondo nascosto scopriamo quanta bellezza -e quanto dolore!- possa esserci dietro ad un cambiamento: quando si matura si capisce infine che un certo mondo, per continuare ad amarlo, lo si deve salutare, così da permettere al domani di essere nuovo ma non diverso, perché siamo sempre e comunque noi anche dopo aver scavalcato il recinto verso il mondo affascinante ma indubbiamente inquietante della maturità.

Adolescenza: la più delicata delle transizioni.
(Victor Hugo)