Come è nata questa idea di una piccola rassegna dedicata alle donne?

Durante i mesi estivi e lo studio della Rassegna Cineforum ottobre-dicembre ci siamo accorti che la cinematografia offriva molti film con importanti figure femminili in primo piano: inserirle tutte nella rassegna faceva risultare il tutto un po’ monotematico. Ecco la parola chiave: monotematico. Perché allora non dedicare loro una rassegna a parte?  E così è nata l’idea e la realizzazione di RITRATTI AL FEMMINILE, in una sera in settimana, il martedì.

I tre film scelti sono stati Gloria! di Margherita Vicario (martedì 29 ottobre), Priscilla di Sofia Coppola (martedì 5 novembre) e Una storia nera di Leonardo D’Agostino (martedì 12 novembre).

                                                                               

Sono tre film con una collocazione temporale e ambientale molto diversa: Gloria! agli inizi dell’Ottocento in un istituto religioso, Priscilla nella seconda metà del secolo scorso nel dorato -ma non così tanto- mondo che ruotava intorno a Elvis Presley, Una storia Nera ai giorni d’oggi, in una qualsiasi realtà e situazione ormai tristemente attuale.

Tre storie diverse, tre ambienti diversi ma sempre in primo piano le donne.

“Ambientato in un istituto femminile nella Venezia di fine ‘700, Gloria! racconta la storia di Teresa, una giovane dal talento visionario, che, insieme a un gruppetto di straordinarie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell’Ancien Régime inventando una musica ribelle, leggera e moderna. Le protagoniste di Gloria! si prendono il proscenio con la forza, e osano rovinare la festa in un crescendo finale che emoziona, coinvolge, e diverte.”  (Quinlan.it)

 

 

 

 

“Priscilla è il focolare domestico. Moglie, madre, amante. Elvis le sceglie gli abiti, il trucco, l’acconciatura e il colore dei capelli. Ne determina il destino prima ancora che lei abbia consapevolezza di se stessa, passata senza soluzione di continuità dalla potestà paterna al controllo del marito. Priscilla è a tutti gli effetti la creatura di Elvis, che la plasma a suo piacimento, secondo il canone femminile che lui ritiene opportuno per la donna che gli deve stare accanto, di nutrice e seduttrice, discreta, paziente, accomodante, specchio privato che deve riflettere la sua immagine e il suo successo. Coppola racconta una storia di liberazione femminile dalla gabbia dorata dell’uomo-mito. Più che un biopic, Priscilla è un romanzo di formazione, un coming of age identitario, di scoperta e trasformazione, femminista senza il bisogno di esserlo a tutti i costi. Malinconico e vero.” (Sentieriselvaggi.it)

 

“L’opera seconda di Leonardo D’Agostini, “Una storia nera”, si muove sul terreno del racconto sociale, scandagliando il tema delle violenze domestiche sulle donne. L’autore sceglie come taglio stilistico il cinema di genere, mescolando thriller, noir e courtroom drama. “Una storia nera” si rivela una proposta sfidante a livello tematico, che denuncia una piaga sociale e al contempo inquieta per la presenza di una giustizia tiepida e per la risposta del singolo che avverte l’urgenza di farsi da solo custode della propria sicurezza.” (cnvf.it)

 

 

 

Non a caso abbiamo tenuto Una storia nera come ultimo film: la sua programmazione cade a ridosso del 25 novembre, la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, un tema purtroppo molto attuale che riempie le pagine di cronaca e non conosce distinzioni di età, ceto sociale o paese di origine.  In tutto il mondo,  durante il mese di novembre, si tengono conferenze e dibattiti su sul tema delle donne, e noi abbiamo voluto omaggiarle così, con tre donne che si sono ribellate, che hanno voluto esprimere se stesse nonostante le avversità, che hanno voluto dimostrare la loro forza.

 

Le scarpe rosse che abbiamo messo in grafica sul volantino rappresentano la battaglia contro i maltrattamenti e femminicidi e la loro storia nasce in Messico, a Ciudad Juárez, città tristemente nota per il numero sconcertante dei femminicidi. Un’artista messicana, Elina Chauvet, per ricordare le donne vittime di violenza, nel 2009 posizionò in una piazza della città 33 paia di scarpe femminili, tutte rosse.  

 

 

Vogliamo chiudere ora con la poesia che troverete anche sul volantino: “A tutte le donne”, il grido di emancipazione e libertà che Alda Merini ha voluto dedicare all’universo femminile per raccontarlo e celebrarlo. E’ un canto d’amore che ci ricorda quanto la fragilità, che spesso è ritenuta un punto debole di noi esseri umani, si riveli punto di forza e chiave di volta.

 

 

 

 

Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d’amore.

 

Vi aspettiamo numerosi!

 

MGF

 

 

       

Ripartono a Busto Arsizio i cineforum!

Qui di seguito alcuni articoli dei giornali locali

https://www.malpensa24.it/via-ai-cineforum-a-busto-con-lultima-notte-di-amore-al-s-giovanni-bosco/

https://www.varesenews.it/2023/10/riparte-a-busto-arsizio-la-stagione-del-cinema-dessai/1728113/

https://www.ilbustese.it/2023/10/02/leggi-notizia/argomenti/cultura-17/articolo/busto-riparte-la-stagione-del-cinema-dessai-maffioli-occasioni-preziose-le-nostre-sale-patr.html

https://www.rete55.it/notizie/arte/busto-cinema-dessai-si-riaccendono-i-proiettori/

https://www.varesenoi.it/2023/10/02/leggi-notizia/argomenti/cultura-16/articolo/busto-riparte-la-stagione-del-cinema-dessai-maffioli-occasioni-preziose-le-nostre-sale-patr.html

Buona lettura e buona visione a tutti!

MGF

 

La presentazione del libro Operazione Avalon di Grace Freeman e Beckie Fiorello ha avuto grande risposta di pubblico la sera del 6 dicembre scorso, quando le due autrici, nonché volontarie del Fratello Sole, hanno aperto le pagine del loro libro ai numerosi ospiti in sala.

 

 

 

Era un atto doveroso: Operazione Avalon è un simpatico volumetto ispirato proprio all’ esperienza delle due autrici nell’ambito dei vari eventi cinematografici, e non solo, del nostro teatro.
La discussione si è soffermata sulla missione del volontariato in tutte le sue sfaccettature, ponendo l’accento sulla mole di impegno che ciò comporta.

 

Leggi Tutto

Sabato 25 gennaio ritornano i dinosauri al Fratello Sole, con due spettacoli pomeridiani: 15.30 e 18.00

Ecco cosa dicono di loro:

Quattro risate nella preistoria tra comicità e dinosauri giganti

E se i dinosauri tornassero tra noi? E se ricomparisse anche l’uomo di Neanderthal? A teatro questo è possibile: ma non nell’illusione che si crea sul palcoscenico, ma proprio in carne e ossa.Una storia esilarante ambientata in un museo dove i giganti preistorici prenderanno vita grazie all’enigma della “tavola del tempo” risolto dal paleontologo tedesco Alfred. C’è poi la direttrice del museo, uno scienziato un po’ pazzo, due ladri maldestri e l’uomo di Neanderthal, che danno vita a una serie di gag e trovate che rendono lo spettacolo gradevole sia per gli adulti sia per i bambini.I dinosauri in scena sono 5 (un tyrannosaurusrex, un velociraptor e un triceratopo e 2 cuccioli di t.rex): 5 macchine straordinarie a grandezza naturale, costruite in gommapiuma e stoffa su uno scheletro d’acciaio, pesanti circa 40 chili e guidate all’interno da un operatore con telecamera, monitor e joystick per guidarne i movimenti. Un vero prodigio della tecnologia “animatronic” – ossia quella multi-disciplina che unisce anatomia, robotica, meccanica e teatro di figura per creare pupazzi con caratteristiche del tutto realistiche. .I nostri dinosauri sono stati scelti dalle seguenti  trasmissione televisive:  TU SI QUE VALES  – GRANDE FRATELLO VIP- I SOLITI IGNOTI.

Per info o prenotazioni :  366 9590150 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 -12.30 e 17.00-19.30

Prezzo : Bambini € 10.00 – adulti € 13.00

Durata: 1 ora

Età consigliata: da 2 anni in poi

**********

Vi aspettiamo numerosi!

29 Novembre 2019  – ore 21.00

La Compagnia Teatrale “Un Po’ Fuori” Presenta lo spettacolo “IO”
+
“I Delfini Biricchini” Presentano lo spettacolo “Il Matto”
+
BalconBand In Acustico (Musica Popolare Dal Nord Al Sud Italia)

“IO” è figlio del laboratorio Teatrando (finanziato lo scorso anno dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto nell’ambito del bando assistenza sociale 2018) che ancora sta dando la possibilità a 30 artisti diversamente abili di parlare di se ed esprimere il proprio punto di vista, per poi proporlo al pubblico attraverso il teatro… un’ azione che spessissimo lascia sbalorditi!

Progetto Promozione Lavoro di Olgiate Olona (VA), promotore del progetto, assieme a Arca88 di Olgiate Comasco (CO) e Brugnoli Tosi di Busto Arsizio (VA) che da anni si occupano della persona diversamente abile e alla stessa desiderano dare dignità attraverso svariati laboratori, hanno deciso di intraprendere questo cammino teatrale assieme per far si che la persona venga riconosciuta in tutto il suo essere.

Leggi Tutto